OSTRAL: La risposta a una situazione di penuria di elettricità – da decenni

Con l’«Organizzazione di guerra delle centrali elettriche» (OGCE) cominciò la storia di quella che è ora l’OSTRAL (Organisation für Stromversorgung in Ausserordentlichen Lagen, Organizzazione per l’approvvigionamento elettrico in situazioni straordinarie). Su chiamata della Confederazione OSTRAL si attiva quando si tratta di gestire una situazione di penuria di elettricità di lunga durata.

Interruzioni di erogazione di elettricità locali o black out regionali non si annoverano fra le gravi situazioni di penuria di energia elettrica – e perciò in tali casi l’Approvvigionamento economico del Paese non rende attiva OSTRAL. Se per il maltempo cadono pali della rete elettrica nelle Alpi un’azienda di approvvigionamento elettrico (AAE) locale predisporrà soluzioni temporanee per rimediare alla situazione. Se in Europa viene a mancare l’elettricità di un produttore importante, singole regioni vengono automaticamente separate dalla rete per evitare il rischio di un blackout. Quando deve invece intervenire OSTRAL? L’organizzazione entra in azione quando la domanda di elettricità supera l’offerta disponibile per un lungo periodo di tempo.

Dall’OGCE nasce OSTRAL – che viene poi adattata alle esigenze successive

Fino all’inizio degli anni ’90 l’«Organizzazione di guerra delle centrali elettriche» (OGCE) si occupava di adottare le misure necessarie in caso di una difficile situazione di penuria, in modo tale che potesse essere ancora assicurato un approvvigionamento elettrico svizzero. Nel 1993 una direttiva dell’approvvigionamento economico del Paese con un chiaro incarico per l’Unione delle centrali svizzere di elettricità (UCS) [precedente denominazione dell’AES] segnò la svolta: «Al fine di svolgere i compiti d’esecuzione che le competono, l’UCS mette a disposizione un’organizzazione denominata OSTRAL incaricata dell’esecuzione».

Nel 2009 l’apertura del mercato elettrico ha cambiato in modo fondamentale le strutture dell’economia elettrica. Swissgrid è stata designata gestore della rete di trasmissione (GRT) nazionale per tutto il Paese ed è stata creata una zona di regolazione svizzera. Swissgrid ha ricevuto anche la facoltà di emanare istruzioni a gestori di centrali elettriche e gestori di reti di distribuzione (GRD), nel caso in cui il funzionamento stabile della rete fosse messo in pericolo. Nel 2010 questi cambiamenti comportarono la riorganizzazione di OSTRAL. Dal 2011 l’organizzazione è nella forma odierna.

Contingentamento di elettricità come misura di risparmio soft determinata dal Consiglio federale

OSTRAL è una Commissione AES sotto il controllo dell’approvvigionamento economico del Paese della Confederazione. In caso di una situazione di penuria di elettricità di lunga durata OSTRAL esegue le misure disposte dal Consiglio federale nei settori «Controllo della produzione di elettricità» (gestione dell’offerta) e «Controllo della richiesta di elettricità» (gestione del consumo). In prima istanza si sorveglia in modo dettagliato la situazione di approvvigionamento. Se necessario a ciò seguono appelli a consumatrici e consumatori, affinché risparmino energia elettrica su base volontaria.

Se queste misure non dovessero bastare, per riportare il necessario equilibrio fra produzione e consumo la Confederazione può annullare, tramite Ordinanze sulla gestione dell’elettricità (OGEle), la validità di parti dell’attuale Legge sull’approvvigionamento elettrico – sulla base della Legge sull’approvvigionamento del Paese (LAP). Le OGEle regolano divieti di determinati apparecchi elettrici, la gestione centralizzata delle centrali elettriche e limitazioni di esportazione e transito di energia elettrica. Il Consiglio federale può decidere anche il contingentamento dell’elettricità e perfino – come ultima ratio – disinserimenti di rete a rotazione. L’OSTRAL, come organizzazione di esecuzione, attua quindi le Ordinanze sulla gestione emanate dal Consiglio federale.

Partendo dalla situazione di emergenza della seconda guerra mondiale l’odierno OSTRAL è lo scudo di protezione per il caso di una grave situazione di penuria di elettricità di lunga durata. Infatti l’elettricità, come scrive l’Approvvigionamento economico del Paese, «ha un’importanza cruciale tanto per la popolazione quanto per l’economia». Un bene essenziale – la cui protezione deve avere la massima priorità.